Trattamento combinato di terapia fotodinamica e di farmaci antiangiogenesi per la degenerazione maculare senile


La degenerazione maculare senile è una patologia che interessa la macula ( l'area centrale della retina deputata alla visione distinta ).

E' una malattia progressiva che costituisce la maggiore causa di cecità nei pazienti con più di 60 anni di età.

In alcune forme si manifesta con una proliferazione di vasi, particolarmente fragili che rompendosi causano gravissimi danni alla retina.

Caratteristica principale della degenerazione maculare senile è la distorsione delle immagini.

Le cause di tale proliferazione anomala dei vasi sanguigni non è del tutto nota, ma sembrerebbe essere innescata da uno stimolo proliferativo simile a quello delle neoplasie.

E' sulla base di questa ipotesi che un gruppo di Ricercatori dell'Unità Operativa di Oculistica dell'Ospedale San Raffaele di Milano sta conducendo studi sull'efficacia dei farmaci antiangiogenesi nel trattamento della degenerazione maculare senile ( DMS ).

L'associazione di tali farmaci con la terapia fotodinamica sembra essere promettente.

La terapia messa a punto da Antonio Brancato e collaboratori utilizza una particolare luce laser che si attiva solo in presenza di un determinato colore.

Il verde indocianina, iniettato in vena, va a fissarsi solo dove incontra i vasi anomali, che si impregnano della sostanza.

Dopo un quarto d'ora la retina viene irradiata con la luce laser che agisce sulla stessa lunghezza d'onda del verde indocianina e quindi solo sulla parte colorata.

La luce laser crea delle trombosi all'interno dei vasi, che quindi si chiudono e si atrofizzano.

Per evitare che , dopo un certo periodo di tempo, questi vasi si riaprano, alla terapia fotodinamica è stato associato il trattamento con farmaci antiangiogenesi.

Fonte : IV Conresso Internazionale Euretina, 2004


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