Il Test dell'HIV

Un normale prelievo di sangue è sufficiente per sapere se si è stati contagiati dall'HIV. Il test anti-HIV è in grado di identificare la presenza di anticorpi specifici che l'organismo produce nel caso in cui entra in contatto con questo virus.
Il test può diventare positivo entro 3-6 mesi dal giorno del contagio, pertanto se si sono avuti comportamenti a rischio è bene farlo alla scadenza di questo termine.
Bisogna tenere presente che durante il cosiddetto "periodo finestra" (quello che va dal momento del contagio a quello della comparsa degli anticorpi) è comunque possibile trasmettere il virus pur avendo un test negativo.
La legge italiana garantisce che nessuno può effettuare su di noi un test anti-HIV contro la nostra volontà e senza il nostro consenso.
Il test non è obbligatorio, ma se si sono avuti comportamenti a rischio è bene farlo.
Per eseguire il test non serve ricetta medica ed è completamente gratuito anche per gli stranieri senza permesso di soggiorno.
Il test è inoltre sempre consigliato, per la sicurezza del neonato, a tutte le coppie che intendono avere un bambino.
Il suo risultato viene comunicato esclusivamente alla persona che vi si è sottoposta.
Sapere di essere sieropositivi all'HIV oggi può aiutare a vivere più a lungo, infatti, anche se non esiste una cura per diventare sieronegativi, sono stati scoperti dei farmaci molto efficaci ed esistono terapie che possono prolungare di molto la vita in buone condizioni di salute.
(Xagena 2000)
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