Il conflitto d'interesse può condizionare le prescrizioni ? / Parte II

Per evidenziare le discordanze nelle dichiarazioni dei medici sul loro aggiornamento scientifico , un gruppo di ricercatori (Am J Med 1982) aveva scelto 2 farmaci (un analgesico nel trattamento dei dolori di media intensità e un prodotto cerebro-attivo nel trattamento della demenza senile) per i quali era nota una certa dissonanza tra i dati della letteratura (scientificamente deboli e non molto favorevoli) e i messaggi promozionali.
Ai medici venne dapprima chiesto da quali fonti avessero ricavato le informazioni per una corretta prescrizione dei due farmaci ed in seguito vennero poste delle domande sul profilo di efficacia e di sicurezza dei farmaci stessi.
La maggior parte degli intervistati dichiarò di aver tratto le informazioni da fonti bibliografiche e di aver dato pochissimo peso alla pubblicità.
Gli Autori si accorsero invece che le conoscenze ricalcavano più i messaggi commerciali che non i dati di tipo scientifico e quindi constatarono che i medici non sono disponibili ad ammettere un legame con sorgenti commerciali, in quanto non si rendono conto di quanto ciò influenza le loro scelte.

(Bollettino d'Informazione sui Farmaci, 2000) ( Keywords: conflitto d'interesse, comparaggio , influenze sulla prescrizione dei farmaci)