I pazienti anziani con malattia di Parkinson sono ad aumentato rischio di fratture ossee


I pazienti anziani con malattia di Parkinson presentano più bassi valori di densità minerale ossea ( BMD ).

Questo dovrebbe indurre ad effettuare screening tra questi pazienti per l’individuazione di iniziali fenomeni di osteoporosi.

Sono stati studiati circa 6.000 uomini, di 65 anni di età o superiore, tra cui 52 pazienti affetti da malattia di Parkinson.

I soggetti con malattia di Parkinson avevano una più bassa densità ossea a livello della colonna vertebrale e dell’anca.

Inoltre, i pazienti con malattia di Parkinson presentavano un rischio 3 volte maggiore di andare incontro a cadute con conseguenti fratture multiple.

Pertanto i pazienti anziani con malattia di Parkinson dovrebbero sottoporsi a trattamenti specifici per aumentare la densità ossea sia con esercizi fisici che con dosi appropriate di calcio e di vitamina D e K.

Fonte: Journal of the American Geriatrics Society, 2005


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