Il farmaco per osteoporosi Calcitonina è associato al rischio di cancro
La European Medicines Agency ( EMA ) ha annunciato di aver completato una revisione dei benefici e dei rischi dei medicinali contenenti Calcitonina, e ha concluso che c’è evidenza di un piccolo incremento del rischio di tumore con l'uso protratto di questi farmaci.
La Calcitonina è un ormone che aumenta la quantità di calcio nelle ossa e abbassa il livello di calcio nel sangue.
Il Comitato scientifico dell’EMA, CHMP, ha raccomandato che l’uso della Calcitonina deve essere riservato solo per un breve periodo in tre condizioni: malattia di Paget, perdita acuta di massa ossea a causa di improvvisa immobilizzazione e ipercalcemia causata da cancro.
L'Agenzia ha inoltre concluso che i benefici dei medicinali contenenti Calcitonina non sono superiori ai rischi nel trattamento della osteoporosi, e pertanto la Calcitonina non deve essere più utilizzata per questa condizione.
La Calcitonina, denominata anche Calcitonina di salmone, è una copia sintetica di un ormone polipeptidico secreto dalle ghiandole ultimobranchiali di salmone.
Negli Stati Uniti, due versioni di Calcitonina spray nasale sono state approvate dalla FDA ( Food and Drug Administration ) per il trattamento della osteoporosi nelle donne in post-menopausa: Fortical e Miacalcin.
La revisione compiuta dal CHMP dell’EMA ha mostrato che una più alta percentuale di pazienti trattati con Calcitonina per lunghi periodi di tempo sviluppa forme tumorali di vario tipo, rispetto ai pazienti trattati con placebo.
L'aumento dei tassi di tumore varia da 0.7% per le formulazioni orali al 2.4% per la formulazione nasale.
Il CHMP ha concluso che i benefici della Calcitonina nella osteoporosi non sono superiori ai rischi.
E’ stato deciso il ritiro dal commercio della formulazione spray nasale.
Oltre a vietare l'uso per l'osteoporosi, il CHMP ha raccomandato che la Calcitonina non deve essere somministrata per non più di 4 settimane per prevenire la perdita acuta di massa ossea risultante da immobilizzazione improvvisa, e, di norma, per un periodo non superiore a 3 mesi per il trattamento della malattia di Paget.
Non è stato specificato un intervallo di tempo per il breve impiego della Calcitonina nel trattamento della ipercalcemia nei pazienti oncologici. ( Xagena )
Fonte: EMA, 2012
XagenaHeadlines2012