Un'atleta italiana che ha vinto una medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Sidney è stata sospettata di doping a causa degli alti livelli plasmtici di ormone della crescita ( GH , growth hormone ).
Uno studio eseguito presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche ed Endocrinologia dell'Università di Padova ha valutato i livelli sia dell'ormone della crescita che del fattore di crescita insulino-simile ( IGF-I , insulin-like growth factor ) in condizioni normali e di stress.
Nel primo studio all'atleta sotto stress sono stati misurati ogni 20 minuti per 1 ora i livelli di ormone della crescita; in tutti i campioni di sangue i livelli di GH risultavano al di sopra del normale range, mentre i livelli di IGF-I risultavano normali.
Nel secondo studio ( atleti in condizioni normali ) i livelli di GH sono tornati progressivamente normali, mentre i livelli di IGF-I sono rimasti normali.
I Ricercatori hanno concluso che il normale range per l'ormone della crescita negli atleti deve essere riconsiderato. Poiché gli atleti sono sottoposti a stress è normale osservare ampie variazioni dei livelli dell'ormone della crescita. ( Xagena_2002 )

Armanini D et al , Br J Sports Med 2002 ; 36: 148-149