L'analisi dello status del microsatellite permette di prevedere il beneficio della chemioterapia con 5-Fluorouracile nei pazienti con tumore al colon


Uno studio clinico ( N Engl J Med 2003; 349:247-257) ha mostrato che i pazienti con tumore al colon con instabilità ad alta frequenza del microsatellite, non beneficiano del trattamento chemioterapico con 5-Fluorouracile.

Il microsatellite , noto anche con le sigle SSR (simple sequenze repeats ) o STR ( short tandem repeats ) , consiste in una serie di dinucleotidi o trinucleotidi, ripetuti diverse volte.
Si parla di instabilità del microsatellite quando le unità ripetute sono perse o guadagnate.

L'instabilità ad alta frequenza del microsatellite è associata ad una scarsa risposta al trattamento antitumorale con 5-Fluorouracile.

I pazienti con tumore al colon di stadio II-III che esibiscono una stabilità del microsatellite o un'instabilità a bassa frequenza, sembrano rispondere bene alla chemioterapia con 5-Fluorouracile.

Su 570 campioni tessutali,l'incidenza di instabilità ad alta frequenza è stata del 17%. ( Xagena_2003 )








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