Effetto pro-trombotico del Celebrex ?
Public Citizen sta preparando la petizione da inviare all’FDA ( Food and Drug Administration ) per il ritiro dal commercio di due farmaci antinfiammatori, appartenenti alla classe degli inibitori COX-2, Celebrex ( Celecoxib ) e Bextra ( Valdecoxib ), a causa dei possibili gravi effetti indesiderati.
Lo studio APC ( Adenoma Prevention with Celecoxib ) è stato interrotto prima del tempo per i gravi effetti cardiovascolari ( infarto miocardico, ictus ), talora fatali.
Secondo Public Citizen, l’affermazione che “gli effetti cardiovascolari con il Celebrex fossero inaspettati” è contraddetta dalle dichiarazioni di un medico dell’FDA, che, 4 anni fa, analizzando i dati dello studio clinico CLASS promosso dalla società produttrice del Celebrex, Pfizer, :
“l’incidenza di reazioni avverse associate ad ischemia cardiaca era più alta nel gruppo Celecoxib …. ed era maggiore nel gruppo dei pazienti che non assumevano Aspirina”.
Ciò indicherebbe un effetto pro-trombotico del Celecoxib.
Nel 2000 su PNAS ( Proceedings of the National Academy of Sciences ) era comparso uno studio eseguito su animali, che aveva dimostrato che l’enzima COX-2, che viene inibito dal Celebrex e dagli altri farmaci con il medesimo meccanismo ( Arcoxia, Bextra, Vioxx ) ha un effetto cardioprotettivo.
Fonte: Public Citizen, 2004
Xagena_2004