E' stato costruito un nuovo schema di classificazione del rischio di ictus , l'indice CHADS2, a partire dai precedenti schemi, ...
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Una meta-analisi ha esaminato alcuni studi clinici che confrontavano i calcioantagonisti con la terapia convenzionale (diuretici o beta-bloccanti) o con ...
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L'obiettivo dello studio è stato quello di verificare se la terapia ormonale in acuto fosse in grado di ridurre i ...
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Lo scopo dello studio è stato quello di verificare se l'oligonucleotide antisenso (ODN) diretto contro il proto-oncogene nucleare c-myc sia ...
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L'obiettivo dello studio è stato quello di verificare se la Nicotina, una sostanza presente nel fumo di sigaretta, contribuisca alla ...
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Lo studio ha valutato l'incidenza ed il significato clinico dell'ictus e delle embolizzazioni periferiche riguardanti i siti del sistema ...
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Omapatrilat, un inibitore delle vasopeptidasi, è un potente e selettivo inibitore dell'endopeptidasi neutra e dell'enzima di conversione dell'angiotensina (Ace). Il ...
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Gli inibitori delle vasopeptidasi rappresentano una nuova classe di farmaci cardiovascolari che inibiscono simultaneamente sia l'endopeptidasi neutra che l'enzima di ...
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Lo scopo dello studio è stato quello di valutare nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, se la duplice inibizione dell'endopeptidasi ...
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Lo studio IONA (Impact of Nicorandil in Angina), randomizzato e controllato con placebo, aveva come obiettivo di verificare l'ipotesi che ...
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Lo studio HERO-2 (Hirulog and Early Reperfusion/Occlusion) ha comparato gli effetti di Hirulog con quelli dell'Eparina nei pazienti che ricevevano ...
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Un rapido, efficace triage dei pazienti con infarto miocardico e sopraslivellamento ST ( STEMI ) risulta utile nei reparti di ...
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I pazienti con insufficienza renale cronica sono ad alto rischio di progressione della malattia aterosclerotica cardiovascolare e di ristenosi dopo ...
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Gli uomini con diabete di tipo II, che assumono 1- 2 bicchieri di bevande alcooliche al giorno presentano una riduzione ...
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Lo studio ha esaminato gli effetti dell'attività fisica sull'angina preinfartuale, un equivalente clinico del precondizionamento ischemico, nei pazienti adulti ...
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E' stata esaminata l'associazione tra la terapia ormonale e l'ictus emorragico ed ischemico tra le donne in postmenopausa con infarto ...
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Lo Steering Committee dello studio DANAMI-2 (DANish multicenter randomized study on thrombolytic therapy versus acute coronary angioplasty in Acute ...
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Lo studio ESCAMI ( Evaluation of the Safety and CArdoprotective effects of Eniporide in acute Myocardial Infarction ) ha ...
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L'Azimilide è un nuovo farmaco antiaritmico di classe III, non ancora introdotto in commercio. Nello studio ALIVE (Azimilide Post ...
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Lo studio ha esaminato l'efficacia e la sicurezza dell'Enoxaparina nei pazienti ad alto rischio dopo impianto di stent. Un ...
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Uno studio ha confrontato la terapia folica con il placebo nei pazienti sottoposti a PTCA. L'obiettivo dello studio è ...
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Recenti studi clinici sono giunti a conclusioni discordanti riguardo alla relazione tra ipertensione, frequenza cardiaca e carcinoma della prostata. ...
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Negli studi epidemiologici l'assunzione di alcool è stata associata ad un aumento della pressione sanguigna. Una meta-analisi ha valutato 15 ...
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L'assunzione di alcool ha un impatto su differenti sistemi dell'organismo, come il sistema nervoso centrale, il tratto gastrointestinale, organi ...
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Ci sono pochi dati sull'impiego dei farmaci nel trattamento dell'angina pectoris stabile. I Ricercatori dell'Hospitalier de l'Universite de Montreal ...
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L'anemia può causare effetti indesiderati nei pazienti con coronaropatia. Tuttavia i benefici della trasfusione di sangue nei pazienti anziani ...
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I Ricercatori della Divisione di Medicina Sociale del Karolinska Institutet a Stoccolma in Svezia, hanno intervistato 699 pazienti ricoverati in ...
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Lo studio PRIDE ha valutato l'effetto degli alti dosaggi di Eptifibatide nei pazienti che si sono sottoposti ad intervento coronarico ...
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Poiché la biodisponibilità della Furosemide per os è spesso imprevedibile, i Ricercatori hanno trattato i pazienti con insufficienza cardiaca con ...
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Il 28 agosto 2001, il Safety and Ethical Committee, dopo aver esaminato i dati dei sottogruppi A e B, ha ...
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I Ricercatori hanno studiato le relazioni tra fattori di rischio per l'aterosclerosi (fumo di sigaretta, il colesterolo sierico, l'ipertensione, l'indice ...
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I pazienti con insufficienza cardiaca congestizia possono presentare un'alta incidenza di depressione, che può aumentare il rischio di esiti ...
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Gli antagonisti dei recettori della Glicoproteina II a / III b hanno ridotto l'incidenza di morte o infarto miocardico non ...
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Sono stati raccolti i dati dell'attività sessuale di 659 persone, partecipanti allo studio Stockholm Heart Epidemiology Program (SHEEP), tutte ...
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La fibrillazione ed il flutter atriale sono aritmie che si presentano comunemente dopo un trapianto cardiaco ortotopico, tuttavia la loro ...
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Il DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) - Sodium Collaborative Research Group ha studiato l'effetto di differenti livelli di sodio ...
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Un'analisi retrospettiva ha valutato i benefici del Carvedilolo su 136 partecipanti all'US Carvedilol Heart Failure Trial Program, affetti da insufficienza ...
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Gli aumentati livelli di endotelina sembrano essere predittivi di un rapido sviluppo della malattia croronarica nei pazienti con angina pectoris ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia , Ospedale Papardo, Messina In uno studio condotto in Gran Bretagna, ...
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Lo studio WARIS-II (Warfarin Aspirin Reinfarction Study II) ha confrontato l'efficacia del Warfarin e dell'Aspirina e di entrambi nel ridurre ...
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Lo scopo dello studio è stato quello di dimostrare la presenza di resistenza all'ormone della crescita anche nei pazienti con ...
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La percentuale di sopravvivenza dopo arresto cardiaco è scarsa. La Vasopressina è considerata un'alternativa all'Epinefrina. Lo studio ha ...
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Lo studio RITZ-1 (Randomized Intravenous TeZosentan) ha valutato l'efficacia emodinamica e di riduzione dei sintomi, e la sicurezza del Tezosentan, ...
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E' stato valutato l'impiego e l'efficacia della terapia con beta-bloccanti dopo infarto miocardico acuto in pazienti anziani con broncopneumopatia cronica ...
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L'uso del beta-blocco nel trattamento dell'insufficienza cardiaca è stato associato ad una riduzione del consumo di ossigeno ed a ...
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Il Tenecteplase, noto anche come TNK-tPA è un nuovo trombolitico. Agisce convertendo il plasminogeno in plasmina attiva, riducendo la ...
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Sebbene l'apoE4 sia stato associato ad alti livelli di colesterolo, non è certo che sia un predittore indipendente di eventi ...
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L'obiettivo dello studio era quello di verificare se l'edema polmonare associato a marcata ipertensione si correla a disfunzione sistolica o ...
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Gli Ace-inibitori hanno dimostrato di ridurre la mortalità dopo infarto miocardico nei pazienti con funzione ventricolare sinistra depressa. Anche ...
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L'impatto benefico del beta-blocco dopo un infarto miocardico è noto. Lo studio ha voluto verificare l'eventuale differenza di ...
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L'ischemia miocardica silente predice futuri eventi coronarici in pazienti con coronaropatia, ma c'è scarsa evidenza del suo significato prognostico ...
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Nella prima fase dell'infarto miocardico acuto, i livelli plasmatici di IGF-1 sono marcatamente ridotti e possono portare ad esiti sfavorevoli. ...
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Alcuni report nei primi anni 90 avevano segnalato l'aumento del rischio di infarto miocardico nei soggetti che utilizzavano i cerotti ...
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E' stato dimostrato che l'N AcetilCisteina (NAC) potenzia l'inibizione dell'aggregazione piastrinica esercitata dai nitrati organici ed aumenta l'effetto antiaggregante della ...
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Uno studio controllato in doppio cieco ha verificato se la terapia con acido folico fosse in grado di migliorare la ...
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Lo studio GUSTO IV-ACS ( Acute Coronary Syndrome ) ha valutato l'effetto di due regimi di Abciximab rispetto al ...
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La vitamina C ripristina la microcircolazione coronarica e la riserva di flusso coronarico alterate nei fumatori, indicando che l'effetto dannoso ...
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I dati di questo studio hanno portato un ulteriore contributo alla teoria che i pazienti con angina variabile potrebbero ...
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Maggiori complicanze nei pazienti con BMI inferiore a 20. Le persone troppo magre con indice di massa corporea ...
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Nel gruppo trattato con le statine è stata osservata un'incidenza di mortalità (4%) inferiore rispetto ai non trattati ( 9,3%). ...
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