A cura di Giuseppe Azzaro - Eurgenza - Ospedale S. Eugenio Roma A differenza delle segnalazioni di infarto ...
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I cerotti alla Nitroglicerina devono essere applicati su un'area pulita, asciutta e sana della pelle del torace o delle braccia, ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia 2, Ospedale Papardo, Messina Nelle placche aterosclerotiche si accumula rapidamente il colesterolo ...
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I sistemi transdermici di rilascio della Nitroglicerina, più comunemente noti come cerotti alla Nitroglicerina, trovano indicazione nella profilassi e nel ...
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A cura di Stefano Castaldo, Specialista in Cardiologia, Napoli E' ormai documentato che alterazioni funzionali dell'endotelio vascolare intervengono ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia 2, Ospedale Papardo, Messina Il prolasso della valvola mitrale è un inginocchiamento ...
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I pazienti di età superiore a 75 anni con infarto miocardico acuto presentano una scarsa risposta alla trombolisi endovenosa e ...
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L'ELITE II (The Losartan Heart Failure Survival study-Elite II) è uno studio che aveva come obiettivo quello di verificare se ...
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I linfociti T, diretti contro la proteina heat shock della Chlamydia sono stati individuati nelle placche carotidee. Diversi studi ...
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I principali effetti indesiderati che possono manifestarsi durante trattamento con cerotti alla Nitroglicerina sono quelli tipici del farmaco, un vasodilatatore. ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia 2, Ospedale Papardo, Messina Nonostante l'uso di Aspirina sia raccomandato a tutti ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia 2, Ospedale Papardo, Messina Nelle placche aterosclerotiche si accumula rapidamente il colesterolo ed ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia 2, Ospedale Papardo, Messina La correzione di livelli di colesterolo elevati ...
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Lo studio Symphonia II è stato interrotto prima del termine a causa dei risultati non positivi. Lo studio che ha ...
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La meta-analisi di 8 studi randomizzati, a doppio cieco, controllato con placebo, che hanno impiegato Gingko Biloba per il trattamento ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia 2, Ospedale Papardo, Messina E' noto che bassi livelli di HDL colesterolo ( ...
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Le mono-ossigenasi Citocromo P450 intervengono nel metabolismo di molti farmaci, tra cui il Verapamil, ma nessuna informazione era disponibile sul ...
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Qual è la correlazione tra un esame elettrocardiografico normale e la funzione sistolica del ventricolo sinistro? Già uno studio condotto ...
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L'obiettivo dello studio ERA (Estrogen Replacement and Atherosclerosis in older women trial) era quello di verificare l'efficacia della terapia ormono-sostitutiva ...
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Centocinquantacinque donne in età fertile con trombosi venosa profonda (TVP), di cui 109 erano sottoposte a trattamento con estroprogestinici. Il ...
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I fattori che indipendentemente predicono la mortalità e particolarmente il rischio di riospedalizzazione nel periodo successivo a un evento infartuale ...
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Lo studio Frisc II (Fragmin and fast revascularization during instability in coronary artery disease) ha dimostrato che l'impiego della Dalteparina, ...
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Sono stati esaminati gli elettrocardiogrammi (ECG) di 5888 soggetti anziani. Il 15% degli esaminati aveva un evidenza di infarto ...
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Il bypass aortocoronarico (CABG) riduce il rischio di morte in modo più significativo rispetto all'angioplastica nei soggetti diabetici con infarto ...
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L'assunzione di cocaina produce un aumento della viscosità del sangue ed un restringimento del lume dei vasi, che predispongono ad ...
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I parametri predittivi di morte dopo infarto sono numerosi. Tra questi l'età avanzata, la scarsa funzionalità del ventricolo sinistro, una ...
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Lo studio Copernicus è stato interrotto perché nel gruppo trattatocon Carvedilolo, un beta-bloccante, la sopravvivenza era maggiore rispetto al gruppo ...
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Lo studio Merit-Hf, pubblicato sulla rivista americana Jama (2000; 283: 1295) ha dimostrato che il Metoprololo CR/XL presenta benefici nei ...
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Un'analisi di 39 studi clinici, pubblicata sulla rivista The Lancet, ha valutato l'efficacia del riposo a letto. Le osservazioni emerse ...
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Nei soggetti con disfunzione autonomica che soffrono spesso di ipotensione ortostatica (bassa pressione insorgente con l'assunzione della posizione eretta) l'assunzione ...
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L'intervento di valvuloplastica è diventato la scelta di elezione per la correzione di un'insufficienza mitralica. Tuttavia si fa ricorso a ...
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Per diversi decenni la diagnosi ed il trattamento dell'ipertensione si sono basati sui livelli di pressione arteriosa diastolica (minima) nella ...
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L'attività fisica improvvisa, non preceduta da un training adeguato poò provocare un aumento del rischio di subire un attacco cardiaco. ...
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Uno studio su 9.300 soggetti di età maggiore di 55 anni, ad alto rischio di malattie cardiovascolari, ha dimostrato che ...
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Nella diagnosi di scompenso cardiaco, gli esami ematochimici a tutt'oggi hanno trovato scarso impiego: alcuni di essi (VES, Sodiemia, ...
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La riduzione della mortalità per cause cardiache determinata dall'assunzione lieve di alcolici, viene annullata per assunzioni maggiori di alcool, dall'incremento ...
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In uno studio sono stati arruolati pazienti con tosse secca dopo un trattamento di prova con l'antipertensivo Enalapril. I pazienti ...
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E' stato confermato da diversi studi che coloro che seguono la dieta mediterranea e utilizzano l'olio d'oliva come condimento, ...
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L'assunzione rapida e abbondante (240-480 ml) di acqua incrementa l'attività simpatica così come provocato dalla caffeina e dalla nicotina. Ciò ...
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La funzionalità sistolica ventricolare sinistra si riduce nel corso di episodi di ischemia silente nei pazienti con malattia coronarica. L'effetto ...
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Superata la fase acuta, il paziente colpito da infarto miocardico viene di norma sottoposto a terapia con Aspirina, beta bloccanti ...
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moderato di alcolici (fino a 6 drinks alla settimana) riduce del 19-26% la mortalità per cause cardiache e l'incidenza di ...
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Diversi studi clinici compiuti su ampie casistiche di pazienti con insufficienza cardiaca, hanno associato il sesso femminile ad una migliore ...
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Secondo l'American Heart Association, il sovrappeso e l'obesità (particolarmente l'obesità addominale) e l'inattività fisica, comunemente considerati semplici fattori predisponenti, sono ...
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Lo studio MONICA aveva dimostrato che in 21 Paesi, sottoposti a controllo, la mortalità cardiovascolare si era ridotta del 20%. ...
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E' una patologia che colpisce le arterie, riducendone l'elasticità. Le più colpite sono le arterie più grandi (aorta e coronarie) ...
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L'assunzione costante di supplementi di vitamina C provoca un ispessimento delle pareti delle arterie. Ricercatori dell'University of Southern California hanno ...
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In 5 pazienti affetti da ischemia miocardica refrattaria ai trattamenti convenzionali è stato iniettato direttamente nel miocardio, attraverso una piccola ...
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L'uso della pericardiocentesi nel trattamento dei versamenti pericardici cronici, al di fuori dei casi di emergenza rappresentati dal tamponamento pericardico, ...
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Oltre ai fattori di rischio principali altri contribuiscono indubbiamente allo sviluppo della cardiopatia ischemica; tra questi, alcuni fattori predisponenti quali ...
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Diversi studi clinici dimostrano il ruolo predittivo di eventi cardiovascolari degli aumentati livelli plasmatici della proteina C-reattiva. La proteina C-reattiva ...
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L'assunzione di alcolici può provocare ipotensione durante sforzo condotto in posizione eretta in quanto interferisce con la vasocostrizione che fisiologicamente ...
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La sincope si manifesta con perdita di conoscenza di breve durata, con incapacità a mantenere il tono posturale. L'insorgenza è ...
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Il picnogelolo è una sostanza che si estrae dalla corteccia del pino marittimo. Ricercatori dell'Arizona University di Tucson hanno dimostrato ...
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A cura di Flavio Doni, Divisione di Cardiologia , Policlinico San Pietro, Ponte San Pietro Bergamo I pazienti con ...
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Trecentonove pazienti sottoposti a bypass coronario sono stati valutati per la depressione prima di essere dimessi dall'ospedale e seguiti per ...
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A cura di Alessandro Capucci, Divisione di Cardiologia Ospedale Civile di Piacenza In molti infarti miocardici acuti, la ...
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Diversi studi clinici ( Healthy Women Study, Nurses'Health Study ) hanno dimostrato una riduzione del rischio coronarico nelle donne in ...
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I dati del Framingham Heart Study indicano che anche una modesta riduzione di peso può ridurre in modo significativo il ...
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A cura di Gaetano Satullo, Cardiologia II, Ospedale Papardo, Messina La "Prevention Conference V" supportata dall'American Heart Association, ha ...
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